Si tratta dell’edificio che fiancheggia la via principale del borgo, al quale si accedeva tramite una scala ancora ben individuabile in un vano oggi adibito a stanza di servizio. 

Qui risiedeva il vicario del conte, che amministrava la giustizia in assenza del Signore e qui si riunivano i rappresentanti della comunità. 

Era questo, insieme alla rocca, l’edificio del potere ed è in queste stanze che l’11 dicembre 1574 si è conclusa la lunga storia della Contea di Piagnano, passata sotto il governo diretto del Papa.